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La Commissione Europea ha proibito all'EATA di adottare un accordo sulla regolamentazione della capacità di trasporto, al fine di aumentare i noli
L'accordo ha avuto termine nel settembre 1997, tuttavia la Commissione ha ritenuto ora di adottare la decisione nell'interesse delle conferenze e di parti terze coinvolte
10 maggio 1999
La Commissione Europea ha proibito alla conferenza marittima Europe Asia Trades Agreement (EATA) di adottare una decisione che comporta l'aumento dei noli con l'adozione di un programma di regolamentazione della capacità di trasporto dei container tra il Nord Europa e il Far East. La Commissione non ha mai consentito accordi sulla capacità di trasporto nelle esportazioni verso nazioni dell'Unione Europea dall'Asia o dagli Stati Uniti. L'accordo EATA è scaduto nel settembre del 1997, tuttavia la Commissione ha stabilito di effettuare un'indagine nell'interesse delle conferenze di linea e di terze parti che stiano cercando di ottenere risarcimenti con azioni legali presso le autorità nazionali.
Un programma di regolamentazione della capacità di trasporto è un accordo in virtù del quale le parti (in questo caso i vettori marittimi) decidono di non utilizzare tutto lo spazio disponibile sulle navi. La parte di spazio non utilizzata corrisponde alla prevista parte d'eccedenza di offerta sulla domanda. Nel 1994 la Commissione Europea aveva proibito al Trans Atlantic Agreement (TAA) un accordo del genere per i traffici transatlantici. Nel caso dell'EATA era stato tolto dal mercato fino al 17 per cento della capacità di trasporto di alcune navi. Siccome le restrizioni interessavano esclusivamente la capacità di spazio offerta nel senso ovest - est, gli esportatori dell'UE subivano gli effetti anticoncorrenziali dell'accordo.. E se l'EATA valeva solo per le spedizioni dall'ovest all'est, il ragionamento inverso valeva per la TAA. Così le esportazioni dell'Unione Europea erano doppiamente penalizzate da accordi sulla regolamentazione della capacità di trasporto mai autorizzati per i traffici all'export, sia dagli USA all'UE che dall'Asia all'UE.
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La Commissione Europea ha proibito alla conferenza marittima Europe Asia Trades Agreement (EATA) di adottare una decisione che comporta l'aumento dei noli con l'adozione di un programma di regolamentazione della capacità di trasporto dei container tra il Nord Europa e il Far East. La Commissione non ha mai consentito accordi sulla capacità di trasporto nelle esportazioni verso nazioni dell'Unione Europea dall'Asia o dagli Stati Uniti. L'accordo EATA è scaduto nel settembre del 1997, tuttavia la Commissione ha stabilito di effettuare un'indagine nell'interesse delle conferenze di linea e di terze parti che stiano cercando di ottenere risarcimenti con azioni legali presso le autorità nazionali. 
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