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In un container su dieci scoperta la presenza di gas tossici utilizzati per la fumigazione
Lo hanno rilevato i doganieri di Rotterdam, che ora sottopongono i container a controlli più severi
28 maggio 1999
I container che sono stati riempiti con sostanze che lasciano residui o che producono fastidiosi odori persistenti, o che prima di essere riutilizzati per altri carichi devono essere disinfettati, sono sottoposti a fumigazione. Questo procedimento tuttavia, se non è effettuato correttamente, lascia come residui bromuro di metile e fosfina, due gas molto tossici.
Lo hanno rilevato i doganieri del porto di Rotterdam, che mediante uno scanner hanno rilevato la presenza dei due gas in un container su dieci. Il livello autorizzato è un massimo di 0,25 parti per mille, ma in alcuni container è stata rilevata la presenza dei due gas in 225 parti per mille.
La percentuale è molto alta, e le dogane del porto olandese hanno deciso di intensificare i controlli. I container "sospetti" vengono aperti dalla Holland Fumigation, e se il livello massimo autorizzato è superato, viene comminata una multa di 300 fiorini olandesi al vettore.
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I container che sono stati riempiti con sostanze che lasciano residui o che producono fastidiosi odori persistenti, o che prima di essere riutilizzati per altri carichi devono essere disinfettati, sono sottoposti a fumigazione. Questo procedimento tuttavia, se non è effettuato correttamente, lascia come residui bromuro di metile e fosfina, due gas molto tossici. 
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