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Le imprese dell'autotrasporto dell'UE sono minacciate dalla concorrenza delle società dell'est europeo
Confartigianato rileva la notevole incidenza del costo del lavoro sopportato dalle aziende comunitarie
28 giugno 1999
Il segretario generale dell'associazione degli artigiani Confartigianato, Francesco Giacomin, ha espresso la propria preoccupazione per le difficoltà affrontate dalle imprese italiane dell'autotrasporto, minacciate dalla serrata concorrenza degli autotrasportatori dell'est europeo. Questi timori sono stati rivolti al ministro dei Trasporti e della Navigazione, Tiziano Treu, all'assemblea generale degli artigiani a Trieste.
Le società di autotrasporto dell'est europeo - ha detto Giacomin - sono infatti avvantaggiate da un costo del lavoro notevolmente più ridotto, e la concorrenza è sentita anche dalle imprese delle altre nazioni dell'Unione Europea, visto che il salario medio degli autotrasportatori dei paesi dell'est è da 10 a 15 volte inferiore a quello degli autotrasportatori comunitari. Questa situazione comporta anche un'emorragia di società verso i paesi dell'est, in cui vengono aperte filiali o si verificano trasferimenti.
Giacomin ha inoltre sollecitato una verifica delle autorizzazioni riguardanti le nazioni extracomunitarie, spesso utilizzate in maniera 'impropria'.
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