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Settimo container terminal a Savannah, ampliamento di quello di Portland
Il CB7 di Savannah ha 365 metri di banchina in più. Due gru Postpanamax nel terminal di Portland
19 luglio 1999
Dopo tre anni di programmazione e poi costruzione, il porto americano di Savannah ha completamente reso operativo il suo settimo container terminal conosciuto come CB7. La realizzazione del progetto, che è costata 70 milioni di dollari, porta al decimo porto statunitense (quanto a traffico di container) oltre 40 ettari di terminal pavimentato e 365 metri di banchina. Il container terminal CB7 aggiunge 12.732 posti per teu, l'accesso a 31 linee d'interscambio, due nuove gru Postpanamax e molta tecnologia.
Anche il porto di Portland vanta nuove installazioni nel settore del traffico container. Stanno infatti per terminare i lavori d'ampliamento del terminal 6, che hanno richiesto una spesa di 40 milioni di dollari. Al termine di cinque anni di lavoro sono state installate due gru Postpanamax che si aggiungono alle cinque esistenti di taglia Panamax, sono state ripavimentate numerose aree portuali ed è stato ampliato il settore intermodale, che offre accesso sia alla ferrovia Union Pacific che alla ferrovia BNSF. Il terminal 6 continuerà a servire numerose compagnie di navigazione e le unità per la navigazione interna che movimentano container sui canali Columbia e Snake.
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