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La Wallenius-Wilhelmsen trasferirà probabilmente a Zeebrugge anche i traffici con Medio ed Estremo Oriente
Sono intanto iniziati i lavori del nuovo terminal per autovetture, di cui 22 ettari saranno già pronti il prossimo 15 dicembre
8 settembre 1999
Sono iniziati nel porto di Zeebrugge i lavori di costruzione del nuovo terminal per autovetture, e un'area di 22 ettari sarà pronta già il prossimo 15 dicembre. Una seconda fase dei lavori renderà agibili i rimanenti 18 ettari. Al terminal faranno capo 25 car carrier il mese e vi verranno "trattate" 150.000 autovetture. La compagnia di navigazione Wallenius-Wilhelmsen, recentemente formata dall'unione delle due società scandinave Wallenius Line e Wilh. Wilhelmsen (inforMARE del 26 marzo), ha deciso di trasferire nel nuovo terminal il suo traffico transatlantico di autovetture che fino ad oggi ha fatto capo al porto di Anversa (inforMARE dell'11 gennaio). Secondo alcune anticipazioni espresse da esponenti della compagnia armatrice, la Wallenius-Wilhelmsen avrebbe intenzione di trasferire da Anversa al nuovo terminal di Zeebrugge anche il traffico di autovetture svolto con Medio ed Estremo Oriente (eccetto quello delle autovetture Mazda, che invece restano ad Anversa).
La Wallenius-Wilhelmsen sta frattanto impiantando a Zeebrugge la propria organizzazione armatoriale, nominando anche l'agente portuale (la Cobelfret, che sarà anche il booking agent), mentre gli aspetti doganali e di marketing dipenderanno dall'ufficio di Anversa che ha preso il nome di Wallenius-Wilhelmsen Lines AS.
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