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Ridotte a cinque le portacontainer della MSC impiegate nel collegamento transpacifico
Soppresso anche lo scalo di Oakland. Il servizio VACS aggiunge nella schedula Agadir
2 settembre 1999
La più piccola delle sei navi impiegate dalla Mediterranean Shipping Company (MSC) nel collegamento tra l'Asia orientale e la costa del Pacifico degli Stati Uniti, la MSC Xingang della portata di 2000 teu, è stata ritirata dalla linea nei giorni scorsi. Il servizio è passato da una rotazione di 42 giorni con sei navi a 35 giorni con cinque navi.
Il collegamento era stato inaugurato dalla MSC a metà dello scorso aprile con la seguente schedula: Shanghai, Chiwan, Hong Kong, Pusan, Yokohama, Los Angeles, Oakland, Tokyo, Pusan, Shanghai. All'inizio di luglio era stato soppresso lo scalo di Oakland e sostituito temporaneamente con Tianjin.
Il servizio Vanuden Atlas Container Service (VACS) svolto in joint dalla compagnia olandese Van Uden e dalla compagnia marocchina Atlas con le due navi portacontainer Dounia da 350 teu e Rijnhaven da 234 teu, dopo Ferragosto ha aggiunto alla rotazione lo scalo di Agadir. La schedula è ora la seguente: Rotterdam, Casablanca, Agadir e ritorno via Cadice. Il servizio è importante per le esportazioni marocchine di prodotti sotto temperatura controllata.
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