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Inchiesta della Commissione Europea su un aiuto di 500.000 fiorini concesso alla NS Cargo
La società ferroviaria olandese aveva ricevuto la somma da investire in materiale ferroviario per la navetta Rotterdam-Praga, ma secondo la Commissione non è stato impiegato correttamente
25 settembre 1999
Nel 1995 (il 20 settembre) la Commissione Europea aveva versato 500.000 fiorini olandesi alla NS Cargo per consentirle un investimento in materiale ferroviario destinato al servizio del treno navetta che collega Rotterdam con Praga. Ora la Commissione ha notificato al governo olandese la sua decisione di aprire una procedura riguardante quell'aiuto di Stato.
Nel 1993 era stato concluso un accordo tra la NS Cargo e la AAE Zug riguardante i vagoni ferroviari per i quali l'aiuto era poi stato concesso, ma secondo la Commissione l'accordo presenta tutti i connotati di un semplice contratto di noleggio e non di locazione finanziaria, e la NS Cargo aveva ricevuto un'autorizzazione ad investire e non a contrattare un noleggio. Infatti la AAE Zug conserva tutte le responsabilità che sono tipiche del proprietario legale ed economico di un bene. Infine, secondo la Commissione, l'accordo tra NS Cargo e AAE Zug è stato concluso prevedendo una durata di sei anni, che non è certamente il periodo di tempo corrispondente a tutta la vita, o a quasi tutta la vita, di un vagone ferroviario utilizzato per un treno navetta.
La conclusione è che la Commissione non considera che l'aiuto che è stato concesso alla NS Cargo sia stato utilizzato secondo i fini stabiliti, ma che sia stato utilizzato dalla società ferroviaria olandese per pagare alla AAE Zug una parte delle spese di noleggio. La compatibilità dell'aiuto finanziario è dunque in dubbio.
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