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Aumento generale delle tariffe transatlantiche di nolo dal 1° ottobre nel senso Europa-USA
Saranno di 120 dollari per container, dry o reefer, da 20' e di 150 dollari per container da 40'
13 settembre 1999
Continua la forte domanda di prodotti europei da parte del mercato americano e i vettori marittimi constatano un buon coefficiente di utilizzo della capacità di trasporto. Secondo le compagnie membri del Trans Atlantic Conference Agreement (TACA) questa tendenza continuerà ancora nei prossimi mesi. Il basso tenore di acquisti in America da parte europea, almeno in rapporto alle vendite, ha provocato un forte squilibrio dei flussi di container, che si sono accumulati nei porti americani. Si è quindi resa necessaria un'opera di riposizionamento, per la quale le compagnie membri del TACA hanno imposto dall'11 settembre un "Equipment Repositionning Charge" di 250 dollari per container trasportato dall'Europa agli Stati Uniti (inforMARE del 2 settembre).
Tuttavia restano persistentemente bassi i tassi di nolo, mentre la clientela richiede alti livelli di servizio, e le compagnie riescono con fatica a coprire con il fatturato i costi. In questa situazione le compagnie del TACA hanno deciso un aumento generale delle tariffe, nel senso Europa-America, a partire dal prossimo 1° ottobre, applicabile alle tariffe di base e ai contratti di servizio, anche a quelli che arrivano a scadenza. L'aumento sarà di 150 dollari per 40' dry o reefer e di 120 dollari per 20' dry o reefer.
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