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Hoogovens (gruppo Corus) e Waterland Terminal inaugurano terminal coperti a Ymuiden e ad Amsterdam
Quello della Hoogovens è dotato di tre linee ferroviarie, quello nel porto di Amsterdam di due gru da 40 tonnellate
15 ottobre 1999
Nel terminal della società siderurgica Hoogovens nel porto olandese di Ymuiden non ci saranno più giornate dichiarate parzialmente lavorative, né altre in cui l'attività sarà totalmente bloccata a causa delle precipitazioni atmosferiche: ora sulle navi si possono effettuare operazioni di sbarco e imbarco con qualsiasi tempo. La società ha infatti aperto un terminal coperto a cui possono avere accesso navi fluviali e anche unità impiegate nel trasporto marittimo su brevi distanze. La Koninklijke Hoogovens N.V., che recentemente si è fusa con la British Steel per formare il nuovo Corus Group plc (Corus), produce ogni anno sei milioni di tonnellate d'acciaio, di cui quattro vengono avviate via mare. Il terminal è lungo 120 metri e largo 50 ed è equipaggiato con mezzi di sollevamento che permettono di trasferire prodotti d'acciaio dai vagoni alle stive delle navi. All'interno del terminal vi sono tre linee ferroviarie.
Ma la Hoogovens non è la sola società ad avvertire la necessità di poter compiere operazioni portuali con qualsiasi condizione meteorologica. La Waterland Terminal B.V. ha inaugurato nel porto di Amsterdam un terminal coperto ("All Weather Terminal") nel quale vengono "trattati" acciai e prodotti forestali. Il terminal, che è dotato di due gru da 40 tonnellate, può ricevere navi lunghe anche 90 metri.
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Nel terminal della società siderurgica Hoogovens nel porto olandese di Ymuiden non ci saranno più giornate dichiarate parzialmente lavorative, né altre in cui l'attività sarà totalmente bloccata a causa delle precipitazioni atmosferiche: ora sulle navi si possono effettuare operazioni di sbarco e imbarco con qualsiasi tempo. La società ha infatti aperto un terminal coperto a cui possono avere accesso navi fluviali e anche unità impiegate nel trasporto marittimo su brevi distanze. La Koninklijke Hoogovens N.V., che recentemente si è fusa con la British Steel per formare il nuovo Corus Group plc (Corus), produce ogni anno sei milioni di tonnellate d'acciaio, di cui quattro vengono avviate via mare.
Ma la Hoogovens non è la sola società ad avvertire la necessità di poter compiere operazioni portuali con qualsiasi condizione meteorologica. La Waterland Terminal B.V. ha inaugurato nel porto di Amsterdam un terminal coperto ("All Weather Terminal") nel quale vengono "trattati" acciai e prodotti forestali. Il terminal, che è dotato di due gru da 40 tonnellate, può ricevere navi lunghe anche 90 metri.
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