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Ieri la Zim Iberia ha effettuato a Genova (terminal SECH) l'annunciato scalo sperimentale
I dirigenti della casa madre ora ne valuteranno i risultati e decideranno se reinserire il porto genovese nel servizio pendulum ZCS che dal Mediterraneo raggiunge l'Asia orientale via Panama
11 ottobre 1999
Ottima performance della Zim Iberia nello scalo sperimentale effettuato ieri nel porto di Genova, nel container terminal del SECH a Calata Sanità. La nave, che è impiegata con altre quattordici portacontainer della portata compresa tra 3100 e 3500 teu nel servizio settimanale pendulum Zim Container Service (ZCS) Mediterraneo - Usa Atlantico - USA Pacifico - Estremo Oriente asiatico e ritorno con rotazione di 105 giorni, è arrivata da Livorno ed è ripartita per Barcellona - Halifax. "Il terminal ha svolto un buon lavoro - ha detto il general manager per l'Italia della compagnia israeliana, Yigal Maor - saranno ora i dirigenti della casa madre che valuteranno i risultati dello scalo al SECH e decideranno se reinserire Genova nel circuito del ZCS".
La compagnia israeliana fu la prima a svolgere servizi pendulum venticinque anni fa, scalando il porto di Genova. Lo abbandonò nel 1981, quando le banchine genovesi diventarono inaffidabili per i frequenti e improvvisi scioperi dei lavoratori portuali e per la generale precaria situazione di tutto l'ambiente portuale. Valutano oggi, a distanza di diciotto anni, la convenienza di uno scalo a Genova da aggiungere agli altri mediterranei di Haifa, Pireo, Livorno e Barcellona, attratti anche dal buon nome che a Genova conferisce il terminal SECH.
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