Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
06:28 GMT+1
Accordo Italia - Svizzera per il traffico di transito sud-nord al valico di Chiasso Brogeda Merci / Ponte Chiasso
E' stata definita un'area doganale comune. L'analoga intesa per il traffico nord-sud era entrata in vigore lo scorso 5 febbraio
28 ottobre 1999
La direzione elvetica delle Dogane ha reso noto che l'accordo tra la Svizzera e l'Italia relativo all'istituzione di un ufficio per controlli nazionali abbinati al valico di Chiasso Brogeda Merci / Ponte Chiasso, nel traffico di transito sud-nord, entrerà in vigore il prossimo 1° novembre (essendo però giorno festivo l'applicazione effettiva avverrà il 2 novembre).
La nuova regolamentazione riguarda le merci vincolate a documenti di transito internazionali e destinate ad attraversare il territorio svizzero o a transitare in uffici doganali all'interno delle federazione elvetica. Per i controlli di questi documenti è stato istituito un ufficio su suolo svizzero, dove operano autonomamente i funzionari doganali dei due Stati. Inoltre è stata definita una zona comune alle due dogane che si situa a cavallo della frontiera e comprende parte dei piazzali doganali svizzeri e italiani. I
veicoli con merce in transito dovranno quindi sostare in quest'apposita area in cui saranno effettuati sia i controlli d'uscita dall'Italia, sia quelli d'entrata in Svizzera. Saranno così soppresse le diverse fermate che finora si rendevano necessarie a causa della separazione delle aree doganali.
L'accordo nel transito sud-nord va ad aggiungersi a quello analogo nella direzione nord-sud, entrato in vigore lo scorso 5 febbraio.
Questa nuova organizzazione dei controlli doganali (che interessa annualmente circa 600.000 veicoli carichi) dovrebbe portare ad una maggiore fluidità di tutto il traffico pesante che transita attraverso il valico di Chiasso Brogeda / Ponte Chiasso.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore