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Riuniti a Magonza i dirigenti delle grandi imprese e i rappresentanti governativi del Mercosur
Esistono molti punti d'accordo tra le due aree geografiche e la conferenza di Magonza può aiutare le due parti a trovarne altri
22 novembre 1999
I dirigenti delle grandi imprese e i rappresentanti dei governi delle nazioni membri dell'Unione Europea e del Mercosur (Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay) sono riuniti oggi a Magonza per la seconda conferenza Business Forum tra Mercosur e UE) (MEBF) che la lo scopo di rivolgere raccomandazioni nella prospettiva dei negoziati UE-Mercosur relativi alla conclusione dell'accordo d'associazione interregionale e al millenario dell'Organizzazione mondiale del commercio.
La Commissione Europea sostiene gli sforzi attuati dalle grandi imprese delle due aree geografiche in vista di sviluppare un dialogo malgrado le difficoltà attualmente attraversate dalle nazioni del Mercosul e si augura che le parti riaffermino il loro impegno sulle principali raccomandazioni della dichiarazione di Rio dello scorso febbraio (accesso al mercato, servizi, investimenti e privatizzazioni).
M. Solbes, commissario europeo agli Affari economici e sociali, ha detto che esistono dei punti d'accordo apprezzabili tra le due aree geografiche. "Il MEBF può aiutarci a trovarne altri e a mandare un segnale forte circa l'appoggio dei centri d'affari delle due coste dell'Atlantico alla dichiarazione di Rio e al Millennium Round della World Trade Organisation".
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