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La Hanjin immette le prime due portacontainer da 5600 teu nel Pendulum Service PDM 1
Fanno parte di una serie di sette navi costruite dai cantieri Hanjin. Sono state prese a noleggio
29 novembre 1999
Per la prima volta la compagnia sudcoreana Hanjin Shipping ha noleggiato navi portacontainer di elevata portata, e precisamente di 5600 teu. Si tratta delle prime due unità di una serie di sette costruite dalla Hanjin Heavy Industries e prese a noleggio per cinque anni dal gruppo finanziario e armatoriale tedesco Conti Reederei. L'introduzione in linea di queste unità è in linea con la politica condotta dalla Hanjin di modernizzazione della propria flotta per offrire alla sua clientela servizi eccellenti e personalizzati. E con un'età media delle navi di tre anni la Hanjin arma una delle flotte più giovani tra tutti i suoi concorrenti.
Le due unità noleggiate sono state battezzate Hanjin Amsterdam e Hanjin Copenhagen. Sono destinate all'impiego nel servizio Asia-Europa-Nord America Pendulum Service PDM 1 della United Alliance: la prima è già entrata in servizio il 16 novembre, mentre la seconda verrà immessa in servizio il 21 dicembre. Sono molto più veloci delle navi che sostituiscono. L'apparato motore Sulzer le mette infatti in grado di navigare ad una velocità di oltre 26,8 nodi. Sono lunghe 279 metri e larghe 41. Rimpiazzano le navi da 4500 teu noleggiate dalla DSR Senator e dalla Cho Yang, che saranno immesse nel Pendulum II Service (PDB) della United Alliance.
L'anno prossimo la Hanjin metterà in servizio altre tre navi, e le ultime due nel 2001.
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