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Raddoppio della copertura assicurativa massima in caso di polluzione petrolifera
Verrà portata da 500 milioni a un miliardo di dollari. Studio del governo britannico sugli inquinamenti causati da incidenti a navi petroliere
28 gennaio 2000
Il gruppo internazionale degli assicuratori P&I Club ha annunciato il suo programma di riassicurazioni che inizierà il 20 febbraio e che include per due anni riduzione dei premi e raddoppio della copertura assicurativa massima in caso di polluzione da petrolio.
Per il quinto anno consecutivo i tassi per le navi petroliere e per le navi da carico secco verranno ridotti, con ribasso più consistente per le prime, anche se la copertura massima in caso di polluzione sale da 500 milioni a un miliardo di dollari.
Intanto il governo britannico sta iniziando uno studio sull'inquinamento causato da incidenti a navi petroliere, raccomandato dal rapporto Donaldson dopo l'arenamento e il recupero della petroliera Sea Empress a Milford Haven nel febbraio del 1996.
Il governo londinese ammette che la minaccia di provvedimenti giudiziari e di sanzioni penali possano costituire un deterrente per inquinamenti procurati volontariamente o semplicemente per negligenza.
Tenendo conto che nel processo riguardante l'incidente della Sea Empress non sono state riscontrate in appello responsabilità da parte del porto di Milford Haven ed è stata inflitta invece una pesante multa ai proprietari della Sea Empress, il rapporto dovrà inoltre stabilire se le incriminazioni proposte a seguito di inquinamenti dell'ambiente marino e costiero siano considerate da parte dell'opinione pubblica un freno al ripetersi di questi episodi.
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