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Cresciuto dopo oltre quattro anni il prezzo dei container da venti piedi prodotti in Cina
All'inizio del 1999 era stato raggiunto il valore minimo (1350 dollari), mentre a fine anno il costo era salito a 1460-1480 dollari
16 marzo 2000
Un'analisi sul prezzo dei container prodotti in Cina, ripresa dall'agenzia Asiapulse, ha rilevato un incremento del costo unitario verificatosi nella seconda metà dello scorso anno, dopo almeno quattro anni di continui ribassi. Nel 1993 infatti il prezzo medio di un contenitore da venti piedi era di 2.400 dollari; nel 1996 era calato a 1.650 dollari e nell'estate del 1998 a 1.400 dollari. Una discesa che aveva toccato il fondo all'inizio dello scorso anno, quando un teu prodotto in Cina costava 1.350 dollari. Alla fine del 1999 invece il costo di un 20' era risalito a 1.460-1.480 dollari.
Secondo quanto osservato la risalita dei prezzi è dovuta a diversi fattori. Si fa riferimento intanto alla ripresa dell'economia asiatica, a cui è seguito un incremento del numero dei container, ma anche alle nuove tecnologie adottate dai costruttori. In Cina sono attualmente 40 le aziende che producono container, di cui 25 - che realizzano circa il 95% dell'intera produzione cinese - controllate da grandi gruppi industriali. Tra questi ultimi il China International Marine Container Group (CIMC) dispone di 11 stabilimenti. L'incremento dei prezzi è stato determinato anche dall'aumento del costo delle materie prime.
L'analisi rileva inoltre che l'industria cinese, oltre alla produzione di container per merci secche, dovrebbe puntare maggiormente anche a quelli cisterna e frigo.
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