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Attivo il bilancio della Nedlloyd, ma solamente con la vendita della sua Divisione European Transport and Distribution
Senza questo elemento eccezionale di bilancio il passivo è di 31 milioni di euro, dovuto in gran parte alle perdite addebitabili alla P&O Nedlloyd
11 aprile 2000
Il bilancio 1999 della società Nedlloyd di Rotterdam ha presentato un utile netto di 279 milioni di euro, ma il risultato è ingannevole, poiché l'utile è stato possibile solo grazie alla vendita della Divisione European Transport and Distribution (ETD) alla famelica Deutsche Post/Danzas. Senza questa posta eccezionale il consuntivo presenta invece un passivo dopo il pagamento delle imposte di 31 milioni di euro. Principali responsabili del "rosso" sono le perdite accusate dalla compagnia di navigazione P&O Nedlloyd, che è impegnata su numerose importanti rotte mondiali nel trasporto di container.
La società ha già preparato un piano che, grazie al miglioramento dell'efficienza dei servizi resi, dovrebbe permettere un risparmio di 100 milioni di dollari quest'anno e 180 milioni di dollari il prossimo anno. Ma si tratta anche di ricavi derivanti dalla vendita di partecipazioni in società: di quella che detiene nella compagnia aerea Martinair, ad esempio. La società specializzata nel trasporto marittimo di colli superpesanti e ingombranti Mammoet diverrà invece indipendente.
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