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Un traffico di 50.000 tonnellate l'anno di banane ecuadoriane nel porto di Zeebrugge
Le trasporteranno le navi della Eastwind. Respinto dai Comuni locali il progetto di trasporto di container da Ostenda a Zeebrugge, lungo la costa, per mezzo di una "tranvia per container"
21 aprile 2000
Il porto di Zeebrugge si è assicurato un traffico di 50.000 tonnellate l'anno di banane, essendo stato incluso dalla compagnia armatrice Eastwind come scalo delle sue navi che trasportano in Europa banane ecuadoriane. Questa nuova corrente merceologica porterà il traffico annuale di frutta nel porto belga a 700.000 tonnellate.
Intanto il ministro regionale del Turismo ha annunciato un piano di sviluppo del porto di Zeebrugge che consiste nell'approfondimento del canale d'accesso fino a 55 piedi, la sistemazione della zona retroportuale e il potenziamento dei collegamenti via ferrovia, strada e vie d'acqua interne.
Ma per il porto belga si prospettano soluzioni di collegamento con altri centri del paese anche con sistemi certamente non impegnativi e derivati da altri progetti di trasporto. Ad esempio un'iniziativa molto modesta consisteva nel collegamento tra il terminal Zeewezendock di Ostenda e il locale centro ferroviario con una tranvia dedicata al trasporto merci. La società che lo gestisce ha progettato il prolungamento della linea per trasportare container nel tratto costiero di una cinquantina di chilometri che separa Ostenda da Amburgo. Ma il progetto è stato osteggiato dalle cittadine della costa, perché la "tranvia per container" disturberebbe alquanto il traffico turistico estivo della zona.
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