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Un ponte sul Danubio tra Vidin e Calafat per completare il corridoio paneuropeo 4
Consentirà al traffico transbalcanico di aggirare la Jugoslavia. Avrà due carreggiate per il traffico automobilistico e due per quello ferroviario
13 maggio 2000
Bulgaria e Romania dopo anni di sterili trattative si sono infine accordate, sotto la pressione dell'Unione Europea, per la costruzione di un ponte sul Danubio tra Vidin, nell'estremo Nord della Bulgaria, e Calafat, dove la dolce pianura della Valacchia arriva al confine. Il ponte, che è un punto chiave del corridoio di trasporto paneuropeo 4 dell'Unione Europea, permetterà al traffico transbalcanico di aggirare la Jugoslavia consentendo ai trasportatori di seguire la direttrice Grecia-Bulgaria-Romania-Ungheria per arrivare all'Europa occidentale.
Il ponte avrà due carreggiate per il traffico automobilistico e due per quello ferroviario. I lavori di costruzione inizieranno quest'anno e dureranno due anni e mezzo.
Nel corso delle trattative tra Bulgaria e Romania, quest'ultima ha cercato per anni di ottenere la costruzione del ponte in una zona più a oriente, più vicino alla capitale Bucarest, anche per incassare più denari per via del percorso stradale più lungo da effettuare sul suo territorio. Ma l'Unione Europea ha messo infine d'accordo i due governi sul ponte tra Vidin e Calafat.
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