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Euronav (gruppo CMB) potrebbe fondersi con una delle compagnie del pool Tankers International
Lo ha affermato il direttore finanziario di CMB, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito all'ipotizzata fusione tra la Hessenatie e la Noord Natie
16 maggio 2000
L'armamento Compagnie Maritime Belge (CMB) ha intenzione di fondere la propria compagnia di trasporto cisterniero Euronav con una società statunitense e di quotare la nuova impresa alla Borsa di New York. Lo ha dichiarato il direttore finanziario di CMB, Patrick de Brabandere, all'agenzia Reuters, specificando che il gruppo belga sta lavorando a questo progetto. La fusione potrebbe avvenire con uno dei cinque partner della joint venture Tankers International di cui CMB fa parte, e cioè A.P. Moeller , Frontline, Overseas Shipholding Group (OSG), Osprey Maritime e Nord' Klaus E. Oldendorf (inforMARE del 3 gennaio).
De Brabandere non ha invece commentato l'ipotizzata fusione tra la Hessenatie, società terminalista controllata interamente dalla CMB, con la Noord Natie (inforMARE del 15 maggio). «E' vero - ha detto - che abbiamo una joint venture con la Noord Natie per la gara relativa all'ultima fase del terminal sulla riva sinistra dello Schelda ad Anversa. Ci sono trattative a questo livello, ma non posso aggiungere altro».
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