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Due società norvegesi hanno acquistato il 70% di due cantieri romeni
I cantieri di Tulca e di Braila da anni costruivano scafi di navi, che venivano poi completate e allestite in Norvegia
27 maggio 2000
Le società norvegesi Aker Bratvaag e Scandinor hanno acquistato due cantieri navali romeni, che da anni costruiscono scafi di navi, che vengono poi completate e allestite in Norvegia.
L'imprenditore norvegese Knut Fløto, proprietario della società Scandinor, ed alcuni suoi partner, sono stati i primi a commissionare ai cantieri romeni gli scafi, ed è questo legame che ha condotto all'acqusizione.
La Aker Bratvaag ha acquistato il 70% del cantiere di Tulca e la Scandinor il 70% del cantiere di Braila. L'operazione è stata effettuata nel quadro della privatizzazione dei cinque cantieri navali romeni, tra i quali quelli acquistati dalle società norvegesi sono i più grandi e danno lavoro a 3.000 persone, un numero maggiore di tutte quelle impiegate nelle costruzioni navali in Norvegia.
La Aker Bratvaag ha già programmato una riduzione del personale di 1.000 unità, mentre la Scandinor non ha ancora annunciato tagli alla forza lavoro, ma il suo titolare, Knut Fløto, ha dichiarato che sarà necessaria una ristrutturazione del cantiere.
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