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Arrivano in Italia per via ferroviaria i pali per illuminazione acquistati dall'ENEL in Francia
Sono trasportati due volte la settimana da treni della SNCF composti da un numero di vagoni compreso tra 20 e 28
31 maggio 2000
La società Petitjean, numero uno mondiale nella fabbricazione di pali per illuminazione, per inviare la sua produzione in Italia ha scelto il trasporto ferroviario con i treni della Societe Nationale Chemin de Fer (SNCF).
La Petitjean ha recentemente ricevuto dall'Ente Nazionale per l'Energia Elettrica (ENEL) l'ordinazione di 100.000 pali per illuminazione, ed ha scelto il servizio SNCF perché soddisfatta della prestazione ottenuta l'anno scorso, quando inviò in Italia cinque convogli carichi della sua produzione.
Per effettuare questo tipo di trasporto la società ferroviaria impiega dei vagoni tradizionali K 50 ed R 57 carichi rispettivamente di 10 e di 18 tonnellate di pali lunghi fino a 12 metri e con diametro da 150 a 500 mm.
Tenendo conto delle norme vigenti in Italia che fissano in 400 metri la lunghezza massima dei convogli ferroviari, locomotiva compresa, i treni inviati due volte la settimana da Petitjean in Italia sono generalmente composti da un numero di vagoni compreso tra 20 e 28.
Poiché la società Petitjean non dispone di un collegamento con la rete ferroviaria, ha realizzato un cantiere per il trasbordo dei carichi nella stazione di Trojes, dove i pali vengono portati ogni giorno da due camion della Guillouart Levage, che s'occupa anche del ricarico sui vagoni.
Finora sono state spedite 7200 tonnellate di pali a Palermo, Cagliari, Salerno, Avellino, Catanzaro e Casalpusterlengo.
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