Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
07:05 GMT+1
Piena cooperazione tra la direzione del porto di Rotterdam e quella del porto di Shanghai
Sfruttando il lavoro dei tecnici informatici cinesi, che hanno salari più bassi dei loro colleghi olandesi, la direzione del porto di Rotterdam vuol realizzare sistemi informatici adatti alla formulazione di polizze di carico. Conclusi i lavori per realizzare l'Afrikahaven
20 luglio 2000
Tra la direzione del porto di Rotterdam e quella del porto di Shanghai si è instaurato un clima di cooperazione che frutterà utilità ad ambo le parti.
La Gemeentelijk Havenbedrijf Rotterdam svilupperà infatti dei servizi di comunicazione e di Electronic Data Interchange per un progetto di trasporto multimodale nel bacino del fiume Yangtze Kiang, che include la realizzazione di un porto in grado di accogliere navi ad elevato pescaggio.
Facendo inoltre ricorso ai tecnici informatici cinesi, i cui salari sono notoriamente più bassi di quelli dei loro colleghi olandesi, la direzione del porto intende realizzare nuovi sistemi informatici per la formulazione di polizze di carico che saranno commercializzati anche all'estero.
Intanto la direzione del porto può salutare la conclusione dei lavori di costruzione del nuovo bacino portuale Afrikahaven, largo 350 metri e con una banchina lunga 1.900 metri. Alle spalle della banchina vi è un'area di 275 ettari ancora vuota, e sulla quale molte aziende hanno già posto gli occhi. Ma non è stata effettuata ancora alcuna concessione.
Il progetto dell'Afrikahaven risale agli anni sessanta, ma la sua realizzazione venne ritardata in seguito alla crisi economica e all'opposizione degli ecologisti.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore