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Aker Maritime entra nell'azionariato di Kværner con il 26,39% del capitale
L'operazione è giunta inattesa ed ha colto di sorpresa lo stesso gruppo anglo-norvegese
13 luglio 2000
La norvegese Aker Maritime ASA è entrata nel capitale azionario del gruppo cantieristico e industriale Kværner ASA acquisendo una quota del 26,39%. La quota è costituita da 14.302.481 azioni di classe A, 6.368.469 azioni di classe, con 3.280.948 diritti di sottoscrizione per la classe A e 406.925 per quella B.
L'ingresso della Aker Maritime nell'azionariato Kværner è giunto inatteso. La stessa Kværner ha dichiarato di non essere stata a conoscenza delle intenzioni della società norvegese.
Aker Maritime ha affermato di intravedere interessanti opportunità nel gruppo anglo-norvegese. Attraverso la sua quota desidera infatti contribuire ad un ulteriore sviluppo della sua attività sia in Norvegia che all'estero.
«Come azionista di Kværner - ha spiegato la società - Aker Maritime cercherà di identificare e realizzare nuove opportunità per l'attività del gruppo, in stretta collaborazione con gli altri azionisti, con il management e i dipendenti».
Il presidente e CEO di Kværner, Kjell E Almskog, ha dichiarato che «sarà necessario aprire un dialogo con la Aker Maritime e con il suo principale azionista Kjell Inge Røkke». «Se, e in quale misura il nostro nuovo azionista supporterà un ulteriore sviluppo industriale della Kværner a vantaggio di tutti gli azionisti - ha però tenuto a precisare Almskog - questa sarà un'azione che accoglieremo favorevolmente».
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