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Il porto di Anversa riceverà tutte le portacontainer della partnership Grand Alliance - Americana Ships
Saranno offerte quattro partenze settimanali dal porto belga per il Nord America
3 agosto 2000
Il porto di Anversa sarà l'unico scalo, sia in Europa che in America, a ricevere tutte le portacontainer impiegate nei servizi transatlantici effettuati in collaborazione dalla Grand Alliance (Hapag-Lloyd, P&O Nedlloyd, OOCL, NYK) e dalla Americana Ships (gruppo CP Ships). La partnership armatoriale diventerà operativa nel prossimo ottobre, con tre mesi di ritardo rispetto a quanto inizialmente annunciato (inforMARE del 20 aprile), e offrirà quattro partenze settimanali da Anversa per il Nord America.
L'ente portuale belga ricorda che la Grand Alliance ha avviato nei giorni scorsi un nuovo servizio Butterfly (inforMARE del 18 luglio) e ha sensibilmente aumentato la capacità del PAX, il collegamento pendulum che copre sia l'Atlantico che il Pacifico.
Le navi della Grand Alliance che giungono ad Anversa hanno attualmente una capacità di trasporto di 2.500-3.500 teu, ma prossimamente verranno immesse le portacontainer da 4.600 ordinate dalle compagnie del gruppo armatoriale. Le unità fanno ora scalo al North Sea Terminal, dove giungono anche le otto navi da 2.900 teu del nuovo servizio Butterfly. Le portacontainer scalano ad Anversa, dove sbarcano i carichi provenienti dai porti del Sud Atlantico, e partono poi per effettuare la tratta nordatlantica.
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