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Approvata dalla Commissione Europea l'acquisizione di Fiat Ferroviaria da parte di Alstom
Il gruppo francese diventerà leader del mercato europeo. L'operazione non desta preoccupazioni sotto il profilo della concorrenza
19 settembre 2000
La Commissione Europea ha autorizzato l'acquisizione di Fiat Ferroviaria, impresa del gruppo Fiat Spa, da parte della Alstom (inforMARE del 22 giugno). Secondo la Commissione l'acquisizione comporta una sovrapposizione di attività in concorrenza nel ramo dei treni a lunga percorrenza, regionali e locali nonché in altre aree d'attività.
La Commissione non ha inoltre dovuto determinare se il mercato interessato dall'operazione abbia o meno una dimensione europea, poiché in entrambi i casi l'acquisizione non desta preoccupazioni sotto il profilo della concorrenza.
L'unico mercato in cui gli interessi di Alstom e Fiat Ferroviaria possono raccogliere quote elevate - ha rilevato Bruxelles - è quello dei treni a lunga percorrenza, segnatamente in Gran Bretagna e Spagna. Tuttavia, in entrambe le nazioni le due società si sono aggiudicate in passato appalti associandosi in consorzio. Non si ha pertanto un'ulteriore acquisizione di quote di mercato.
Nell'ambito dell'UE Alstom diventerà indiscutibilmente l'impresa leader del mercato. La quota di mercato detenuta da Fiat Ferroviaria è tuttavia andata diminuendo dal 1995 e - per quanto riguarda gli altri quattro settori in cui le attività delle due società si sovrappongono - le rispettive quote di mercato sono minime (treni regionali, propulsione), o vi sono altri forti concorrenti (treni locali, convertitori).
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