Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
08:49 GMT+1
Due isole ecologiche per la raccolta di batterie al piombo esauste e di oli usati nel porto di Castellammare di Stabia
Nel '99 sono state raccolte 189mila tonnellate di olio lubrificante usato e 166.500 tonnellate di batterie esauste
27 ottobre 2000
Sarà presentata lunedì prossimo presso il comando della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia l'installazione di due isole ecologiche dedicate alla raccolta di batterie al piombo esauste ed oli usati. La predisposizione di queste isole ecologiche nel porto campano si inserisce nel più generale progetto "Isola nel Porto", inaugurato ad Ancona nell'aprile del 1999, che il COBAT (Consorzio Obbligatorio Batterie al Piombo Esauste e rifiuti piombosi) e il COOU (Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati) stanno realizzando nei principali porti italiani in collaborazione con le Capitanerie e le Autorità Portuali.
Il progetto nasce dall'esigenza di fornire agli utenti della nautica privata e professionale, strutture funzionali per la raccolta di rifiuti altamente pericolosi come le batterie al piombo esauste e gli oli usati.
Nel '99 il COOU ha raccolto 189mila tonnellate di olio lubrificante usato, pari al 90% del totale recuperabile. Il COBAT lo scorso anno ha raccolto e avviato al riciclaggio 166.500 tonnellate di batterie esauste (pari a ca. il 95% delle batterie d'avviamento immesse sul mercato), recuperando 90.000 tonnellate di piombo (pari al 34% del fabbisogno nazionale) e neutralizzando 32 milioni di litri di acido solforico, altrimenti destinati alla dispersione nell'ambiente.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore