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Il China Shipping Group primo nella graduatoria delle ordinazioni di portacontainer
Ha commissionato la costruzione di navi della portata complessiva di 158.000 teu. Sarebbe però preceduto dalla Maersk Sealand se la compagnia danese, seconda in classifica, avesse già iniziato la costruzione di portacontainer giganti da oltre 10.000 teu nel suo cantiere Odense
5 dicembre 2000
Il 1° novembre scorso, secondo informazioni fornite da BRS Alphaliner, la flotta mondiale di portacontainer cellulari era composta da 2.590 navi per una portata complessiva di 4.747.090 teu, di cui 89 navi (per una portata di 536.569 teu) con portata superiore ai 5.000 teu.
Alla stessa data il portafoglio ordini di navi cellulari dei cantieri navali mondiali ammontava a 444 navi per 1.602.109 teu, di cui 135 unità (818.646 teu) di portata superiore ai 5.000 teu. Da notare che le navi di questa taglia ordinate ai cantieri superano abbondantemente quelle della stessa portata in esercizio.
Tra gli armamenti che hanno maggiormente infoltito il portafoglio ordini dei cantieri vi sono la China Shipping Group con navi per 158.000 teu, la Maersk Sealand con 145.000 teu, la CMA CGM con 102.000 teu, la P&O Nedlloyd con 97.000 teu e il gruppo Evergreen con 83.000 teu. Probabilmente però gli ordinativi della Maersk Sealand potrebbero essere superiori a quelli calcolati da Alphaliner, perché è possibile che la compagnia danese abbia in progetto, se non ancora in costruzione, portacontainer giganti di portata superiore ai 10.000 teu nel suo cantiere di Odense.
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