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Il porto di New York - New Jersey ha chiesto al Congresso USA fondi per 100 milioni di dollari per il dragaggio dei fondali dello scalo
L'Army Corp of Engineers ha valutato in circa 270 milioni di dollari il risparmio sui costi del trasporto garantiti da scali nel porto americano di navi di taglia maggiore
12 aprile 2001
La Port Authority di New York e New Jersey e le amministrazioni dei due Stati USA hanno chiesto al Congresso statunitense di avallare la richiesta di fondi per oltre 100 milioni di dollari per urgenti lavori di dragaggio dei fondali dei canali di accesso a numerosi terminal del porto newyorkese, che devono essere approfonditi fino a raggiungere i 12-14 metri.
Nel suo appello al Congresso l'autorità portuale ha spiegato che «il flusso del commercio nazionale e internazionale attraverso il gateway dei due Stati è fortemente incrementato negli ultimi anni, a riprova della prosperità del commercio internazionale e dell'importanza degli investimenti federali e non federali nelle infrastrutture portuali. Senza adeguati canali e collegamenti intermodali che legano i terminal alle autostrade e alle linee ferroviarie il commercio nazionale non può essere supportato in modo efficiente».
L'authority ha ricordato che le navi, in progetto e in costruzione, sono di taglia più grande e promettono volumi di carichi più consistenti per ciascun scalo. E' stato inoltre sottolineato che l'Army Corp of Engineers, che si occupa del dragaggio dei porti, ha valutato in circa 270 milioni di dollari il risparmio sui costi del trasporto garantiti da scali di navi di taglia maggiore nel porto di New York - New Jersey.
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