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Latvian Shipping Company: offerte d'acquisto della d'Amico di Navigazione e della FAL Oil, ma il piano di privatizzazione sarà modificato
Il governo lettone ha incaricato il ministero dell'Economia di predisporre un nuovo piano entro due settimane
16 maggio 2001
L'italiana d'Amico di Navigazione e la saudita FAL Oil Company avrebbero presentato le proprie offerte per la privatizzazione della Latvian Shipping Company (inforMARE del 6 aprile 2001). Secondo quanto annunciato dalla Latvian Privatization Agency, l'offerta della d'Amico sarebbe ammontata a 22,4 milioni di dollari, quella della società mediorientale a 70 milioni di dollari.
L'incertezza sul futuro della compagnia di navigazione regna però sovrana. Ieri il governo lettone ha infatti dato incarico al ministero dell'Economia di preparare un nuovo piano di privatizzazione entro due settimane. Le autorità hanno infatti specificato che le società candidate all'acquisizione della quota azionaria della compagnia in mano pubblica non hanno versato un deposito cauzionale di 5 milioni di dollari entro la scadenza dello scorso 27 aprile, rendendo nullo l'ennesimo tentativo di privatizzazione (il primo risale al 1997).
Nel primo trimestre di quest'anno la Latvian Shipping Company (LSC) ha registrato un utile netto di 12,5 milioni di dollari, superiore di 11,6 milioni di dollari rispetto a quello dello stesso periodo del 2000. L'attività della flotta ha prodotto un utile operativo di 13,5 milioni di dollari, 10,3 milioni di dollari in più rispetto a quello dei primi tre mesi dello scorso anno. Il settore più remunerativo è risultato quello delle product tanker, nonostante i maggiori costi operativi determinati dall'età delle navi.
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