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Assegnato il contratto per il completamento della prima fase del mega container terminal di Long Beach
La prima fase dei lavori sarà portata a termine nel luglio 2002, mentre la seconda fase sarà operativa a metà 2003
25 maggio 2001
Nei giorni scorsi la Long Beach Board of Harbor Commissioners ha assegnato alla Griffith Co. di Santa Fe Springs l'ultimo contratto del valore di 71,4 milioni di dollari per il completamento della prima fase di costruzione del mega container terminal del porto californiano, denominato Terminal Island Pier T, che sarà dato in concessione alla compagnia sudcoreana Hanjin Shipping (inforMARE del 5 giugno 2000).
La commessa prevede la costruzione nell'area di un nodo intermodale ferroviario, il completamento di 260 acri del terminal e la predisposizione dell'area di 115 acri dove sarà realizzata la seconda fase del progetto. Alla gara hanno partecipato otto imprese.
La prima fase dei lavori sarà portata a termine nel luglio 2002, mentre la fase finale del progetto di 115 acri sarà operativa a metà 2003.
Griffith impiegherà un anno per realizzare le opere previste dal contratto, che comprendono tra l'altro la posa di oltre 25 chilometri di binari, l'utilizzo di 425mila tonnellate di asfalto e l'installazione di impianti elettrici che consentano lo stoccaggio di 1.100 container frigo.
Lo scorso mese la Harbor Commission aveva assegnato alla Pinner Construction di Anaheim un contratto del valore di 50 milioni di dollari per la costruzione di alcuni edifici del terminal.
Il prossimo 1° giugno inizieranno inoltre i lavori di costruzione delle gru di banchina, che saranno realizzate dalla cinese Zhenhua Port Machinery Co. Due delle 12 gru ordinate giungeranno a Long Beach nel prossimo febbraio.
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