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Nel 2000 il traffico ferroviario mondiale nel settore passeggeri e merci è cresciuto rispettivamente dello 0,8% e dell'1,8%
«La ferrovia - ha detto il presidente dell'UIC - è l'unica modalità di trasporto in grado di offrire consistenti incrementi di capacità»
14 luglio 2001
Nel corso di una recente assemblea svoltasi a Parigi, l'UIC (International Union of Railways) ha illustrato il rapporto annuale 2000, che rileva il nuovo aumento del traffico ferroviario mondiale avvenuto nello scorso anno. Il traffico nel settore passeggeri è infatti cresciuto dello 0,8% (in termini di passeggeri-chilometro) e in quello merci dell'1,8% (tonnellate-chilometro). Nelle nazioni europee il traffico passeggeri è aumentato del 2,3% (pax/km) e quello merci del 7% (tonn/km), con un sensibile incremento (+12,5%) del traffico merci internazionale.
Il presidente dell'UIC, Miguel Corsini, ha sottolineato come il trasporto ferroviario stia tornando ad essere uno dei pilastri del futuro sistema del trasporto in tutti i continenti. «La ferrovia - ha detto Corsini - è l'unica modalità di trasporto in grado di offrire consistenti incrementi di capacità, soggetti a poche modifiche del sistema, con il più elevato standard di sicurezza e praticamente senza alcun danno per l'ambiente».
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