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Jurong Port sigla un accordo con i vettori feeder Gold Star Line ed EP Carriers
All'inizio del prossimo anno la società di Singapore riceverà tre gru di banchina super post-panamax e otto gru a portale su gomma
17 luglio 2001
Nei giorni scorsi lo scalo di Jurong Port a Singapore ha siglato un accordo con la Gold Star Line di Hong Kong ed la EP Carriers di Singapore per inserire il porto nelle rotazioni del servizio Singapore, Malaysia, Myanmar effettuato in joint service dalle due compagnie. L'intesa prevede che lo scalo a Jurong Port sia settimanale e che Jurong Port provveda a tutti i servizi di movimentazione dei container. Gold Star Line ed EP Carriers utilizzano nel servizio portacontainer della capacità di 500-600 teu.
La società portuale Jurong Port Pte Ltd. (JPPL), nata lo scorso 1° gennaio dalla separazione di una divisione del gruppo JTC Corporation, si propone come operatore regionale alle spalle della PSA Corporation, che domina la scena dei grandi traffici internazionali.
Jurong Port ha attualmente in dotazione due gru di banchina post-panamax (realizzate dalla Pan United Shipyard e dalla Keppel FELS) e quattro gru a portale su gomma. All'inizio del prossimo anno le verranno consegnate tre gru di banchina super post-panamax e otto gru a portale su gomma. Per attrezzare lo scalo, la società ha avviato un programma di investimento di 50 milioni di dollari che darà al porto una capacità di movimentazione nel settore container di 200.000 teu.
L'area su cui opera Jurong Port è di 152 ettari. Le banchine gestite dalla società sono 23, con una lunghezza complessiva di 4,6 chilometri e fondali fino a 16 metri.
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