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Quattro consorzi hanno presentato le loro offerte per acquisire il 48,6% della Zim
Secondo la Government Companies Authority la vendita potrebbe essere portata a termine in 6-8 mesi
30 luglio 2001
Sono quattro consorzi ad aver inviato entro il termine ultimo dello scorso 26 luglio le offerte per l'acquisizione del 48,6% della compagnia di navigazione Zim Israel Navigation Co. in mano al governo di Gerusalemme. I consorzi - ha reso noto la Government Companies Authority, l'agenzia governativa incaricata della privatizzazione delle aziende a partecipazione statale - sono formati da società finanziarie, armatori ed altre aziende sia israeliane che estere.
L'agenzia governativa inizierà ad esaminare le offerte ed entro 45 giorni i consorzi saranno chiamati a firmare un accordo per mantenere il riserbo sulle informazioni della Zim a cui sarà poi consentito loro l'accesso. In seguito i consorzi dovranno presentare nuove offerte basate su un prezzo d'acquisto per ogni azione della compagnia. Il governo israeliano selezionerà quindi l'offerta migliore e il gruppo Israel Corporation (gruppo Ofer Brothers), azionista di riferimento della Zim con il 48,9% del capitale, dovrà decidere nei successivi 30 giorni se partecipare alla gara e mettere in vendita le sue azioni oppure se esercitare il suo diritto di primo rifiuto sulla cessione delle azioni in mano allo Stato.
L'agenzia prevede che la vendita della quota della compagnia israeliana possa essere portata a termine entro 6-8 mesi.
Recentemente l'istituto di credito israeliano Hapoalim aveva valutato la Zim 406 milioni di dollari.
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