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Lufthansa ridurrà la capacità di trasporto sulle rotte intercontinentali
La misura è stata decisa per fronteggiare gli effetti dell'indebolimento dell'economia mondiale
8 agosto 2001
Lufthansa ha deciso di ridurre la propria capacità di trasporto sulle rotte intercontinentali per fronteggiare l'impatto del rallentamento dell'economia mondiale e di concentrare la sua attenzione sulle linee più redditizie. La riduzione - ha spiegato la compagnia aerea tedesca - è equivalente alla capacità di due velivoli Boeing 747-200. Il piano di incremento complessivo della capacità di trasporto, che inizialmente era basato su un incremento annuo del 7%, prevede ora un tasso di crescita del 3%.
Dall'avvio della prossima stagione invernale Lufthansa cesserà di svolgere i servizi per Rio de Janeiro. E' inoltre prevista, dall'inizio del 2002, una minor frequenza dei collegamenti per Bogotà e Tashkent. Lufthansa ha inoltre in programma l'utilizzo di aerei più piccoli sulle rotte nordatlantiche da Francoforte per Atlanta, Detroit e Vancouver. Saranno cancellati anche due voli settimanali tra Francoforte e New York.
L'indebolimento dell'economia mondiale, che ha avuto origine in America - ha spiegato Lufthansa - ha avuto un significativo impatto sull'attività della compagnia: la domanda di traffico intercontinentale è risultata molto al di sotto di quella dello scorso anno. Le aviolinee - ha ricordato la compagnia tedesca - devono inoltre far fronte al crescente costo del combustibile e ai maggiori oneri relativi ai servizi di manutenzione e al personale.
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