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Furti nel porto di Anversa e clandestini stivati nei container a Genova e Livorno
Il londinese P&I Club mette in guardia i propri associati
7 settembre 2001
Il londinese P&I Club, nell'edizione del corrente mese dello StopLoss Bulletin, ha messo in allerta i propri membri riguardo ai furti che vengono perpetrati sulle navi nel porto di Anversa, con circa quindici episodi criminosi negli ultimi dodici mesi. «Nonostante le autorità ripetano che il livello dei furti denunciati sia stato notevolmente esagerato - scrive il P&I Club - comandanti ed equipaggi sono invitati ad essere estremamente vigili quando sono in porto e a non offrire involontariamente opportunità ai potenziali ladri».
Agli associati del P&I Club viene inoltre riferito che nei porti italiani di Genova e Livorno sono in azione gang che utilizzano i centri di consolidamento per introdurre clandestini nei container, soprattutto in quelli destinati ai mercati statunitense e canadese. «Ma, più di recente - viene osservato - il problema sembra essere più grave a Livorno, dove recenti iniziative includono l'utilizzo di apparecchiature all'infrarosso per individuare la presenza di clandestini nei container».
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