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"Big is beautiful" non è l'unico fattore vincente nel settore dello ship management
Peter Cooney della V.Ships sottolinea l'importanza del rapporto con i clienti
17 ottobre 2001
La dimensione di un'azienda è solo uno dei fattori vincenti nel settore dello ship management e la corsa alle concentrazioni è quindi poco significativa. L'opinione è di Peter Cooney, managing director della divisione di ship management della monegasca V.Ships, che ha espresso oggi le sue convinzioni nel corso del convegno "Opportunities and Challenges of Consolidation" organizzato nell'ambito della LSM Ship Management 2001 Conference.
Secondo Cooney solo il tempo potrà dire quanto è importante la dimensione delle aziende dello ship management. «Non tutti gli ship managers e coloro che offrono servizi nel settore marittimo - ha però puntualizzato - credono nella dimensione e, sebbene sia un fattore di differenziazione, è di per sé insignificante».
Cooney ha detto che l'azienda di dimensioni rilevanti può essere percepita come troppo aggressiva, poco vicina ai piccoli armatori e dotata di poca flessibilità. Queste percezioni - ha spiegato - stanno però cambiando e si sta prendendo atto che servizi di alta qualità possono essere offerti qualunque sia la dimensione delle aziende.
Le grandi concentrazioni - secondo Conney - possono offrire alcuni benefici alla clientela, in particolare nei settori del risk management, dei sistemi di sicurezza e di qualità, nel conseguimento di economie di scala ed anche nel poter selezionare equipaggi sulla base di un'ampia scelta della nazionalità dei marittimi.
La formula vincente per Cooney è però riuscire a offrire un servizio personalizzato garantendo nel contempo un'ampia copertura del mercato: «quelle aziende che potranno stare vicino ai loro clienti e nel contempo offrire una forte presenza sul mercato globale e con il miglior rapporto prezzo/qualità - ha concluso - saranno vincenti».
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La dimensione di un'azienda è solo uno dei fattori vincenti nel settore dello ship management e la corsa alle concentrazioni è quindi poco significativa. L'opinione è di Peter Cooney, managing director della divisione di ship management della monegasca V.Ships, che ha espresso oggi le sue convinzioni nel corso del convegno "Opportunities and Challenges of Consolidation" organizzato nell'ambito della LSM Ship Management 2001 Conference. 
Secondo Cooney solo il tempo potrà dire quanto è importante la dimensione delle aziende dello ship management. «Non tutti gli ship managers e coloro che offrono servizi nel settore marittimo - ha però puntualizzato - credono nella dimensione e, sebbene sia un fattore di differenziazione, è di per sé insignificante». 
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