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A.P. Møller ritocca al ribasso le previsioni 2001
Si è accentuato dopo l'11 settembre il trend negativo nel settore container e dry cargo
23 ottobre 2001
Il gruppo danese A.P. Møller ha annunciato oggi una variazione delle previsioni dei risultati di fine anno. «Dalla pubblicazione dell'Interim Report del 28 agosto 2001 - viene spiegato - la società ha registrato un imprevisto mutamento negativo dell'economia mondiale, aggravato dai tragici e tristi eventi negli Stati Uniti dell'11 settembre 2001» (inforMARE del 28 agosto 2001).
Nelle scorse settimane il gruppo ha infatti rilevato nel settore d'attività del trasporto marittimo containerizzato «un forte calo delle rate di nolo e un debole andamento del volumi dei carichi rispetto a quanto preannunciato». Sono risultati inoltre inferiori al previsto i noli per le navi per carichi secchi, mentre negli altri comparti del trasporto marittimo il trend ha mostrato sviluppi in linea con quanto reso noto in precedenza.
A.P. Møller prevede quindi che il risultato netto per l'intero 2001 prodotto dalle attività marittime sarà «alquanto inferiore rispetto a quello del 2000», che si attestò sui 3,865 miliardi di corone danesi (462 milioni di dollari), e non superiore, come annunciato il 28 agosto. Nel settore Oil & Gas è invece atteso un risultato «ben al di sopra di quello dell'anno 2000, che fu di 5.876 milioni di corone prima delle imposte e di 3.226 milioni di corone dopo le imposte». Il risultato combinato dei due settori - ha affermato il gruppo - sarà leggermente inferiore a quello del 2000, che fu di 9,741 miliardi di corone.
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