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In lieve crescita il traffico crocieristico nel porto di Vancouver
E' calato invece il numero degli scali. Programmato il rinnovamento e potenziamento del terminal crocieristico Canada Palace
6 novembre 2001
Il traffico crocieristico nel porto di Vancouver è risultato in crescita per la diciannovesima stagione consecutiva. Nell'estate di quest'anno - ha annunciato la Vancouver Port Authority (VPA) - il traffico è stato di 1.060.383 passeggeri, con un incremento dell'1% rispetto all'estate del 2000. Il risultato - ha sottolineato VPA - è stato ottenuto nonostante la cancellazione delle partenze che è seguita alla tragedia dell'11 settembre e la cancellazione di due partenze dovuta a problemi ai motori delle navi. Il numero degli scali è invece calato, passando dai 336 del 2000 ai 331 di quest'anno.
«L'industria crocieristica - ha detto il presidente della Vancouver Port Authority, David Stowe - oggi rappresenta una componente vitale dell'economia del Lower Mainland, con benefici economici per le comunità che confinano con il porto e per quelle più distanti. Ogni nave da crociera che passa per il nostro porto rappresenta 1,5 milioni di dollari di benefici economici. Globalmente il settore crocieristico genera 4.500 posti di lavoro diretti».
Vancouver dispone di due terminal crocieristici: il Canada Place, con due banchine, e il Ballantyne Pier, anch'esso con due banchine. La Vancouver Port Authority ha programmato un investimento di 89 milioni di dollari per rinnovare e potenziare il terminal Canada Place, che sarà dotato di una terza banchina.
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