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Una delegazione di operatori economici austriaci ha visitato il porto di Capodistria
Con interventi di lieve entità sarà possibile migliorare i collegamenti ferroviari tra Austria e Slovenia
12 febbraio 2002
Ieri una delegazione di oltre 30 operatori economici austriaci, guidata dal vicepresidente della Camera di Commercio Austriaca Richard Schenz e dal vicepresidente della Camera di Commercio della Styria Gilbert Frizbery, ha incontrato a Capodistria i rappresentanti di Luka Koper, la società che gestisce il porto sloveno, e il ministro sloveno dei Trasporti, Borut Prhavc.
Nel corso della riunione sono stati discusse le modalità per rendere più rapido il trasporto delle merci tra le due nazioni. Gli operatori austriaci hanno sottolineato la necessità di migliorare le infrastrutture stradali e ferroviarie che collegano Austria e Slovenia, interventi per i quali - hanno specificato - sarà necessario coinvolgere non solo la Banca Europea per gli Investimenti, ma anche i capitali privati. E' stata in particolare evidenziata l'esigenza di incrementare l'inoltro delle merci per via ferroviaria. Gli operatori austriaci hanno affermato che sono necessari interventi di entità e costi poco rilevanti per modernizzare le ferrovie e si sono dichiarati fiduciosi circa l'individuazione di partner sloveni interessati allo sviluppo delle infrastrutture di collegamento.
Il 38% del traffico del porto di Capodistria è generato dal mercato austriaco.
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