Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
13:52 GMT+1
P&O Princess sbatte la porta in faccia alla Carnival
Respinta la richiesta di un incontro tra i vertici dei due gruppi crocieristici
12 febbraio 2002
La richiesta avanzata oggi dalla statunitense Carnival di avere un incontro con la P&O Princess è stata respinta dalla compagnia britannica (inforMARE del 12 febbraio 2002). Il consiglio di amministrazione della P&O Princess ha precisato che le affermazioni odierne della Carnival non aggiungono nulla di nuovo e che «contrariamente alla posizione illustrata dalla Carnival, P&O Princess continua a ritenere che la proposta di takeover della Carnival incontrerà maggiori problemi da parte delle autorità e maggiori rischi rispetto all'integrazione con la Royal Caribbean». «Carnival - ha aggiunto la compagnia londinese - continua a non avere intenzione di affrontare e risolvere qualsiasi condizioni o problema possa essere sollevato dalle autorità europee e americane e continua a lasciare tutti i relativi rischi agli azionisti di P&O Princess».
Secondo l'amministratore delegato della P&O Princess, Peter Ratcliffe, il documento - che giunge poco prima dell'assemblea generale straordinaria della P&O Princess chiamata a votare dopodomani sulla fusione tra la compagnia britannica e la Royal Caribbean - rafforza la convinzione della P&O Princess che per Carnival sia indifferente interrompere la fusione con la Royal Caribbean o portare a termine la sua proposta di takeover sulla compagnia britannica. Ratcliffe non rifiuta esplicitamente l'incontro con Micky Arison, ma le sue parole rappresentano l'ennesima porta sbattuta sulla faccia del leader della Carnival.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore