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E' operativa la prima fase del nuovo grande container terminal sudcoreano di Gwangyang
L'impianto può movimentare 810.000 teu all'anno. Entro il 2011 lo scalo di Gwangyang avrà una capacità di 9,13 milioni di teu
17 aprile 2002
E' stata completata, ed è stata inaugurata lunedì scorso, la prima fase di costruzione del nuovo grande container terminal di Gwangyang, in Corea del Sud. L'impianto, che ha una banchina di 1.150 metri lineari e un'area di 548.000 metri quadrati, ha una capacità di movimentazione annua di 810.000 container da venti piedi. Con il nuovo terminal, il porto di Gwangyang può ora accogliere contemporaneamente otto navi portacontainer ed ha una capacità di movimentazione totale di oltre due milioni di teu all'anno.
I lavori di realizzazione del nuovo terminal sono iniziati oltre cinque anni fa e hanno comportato un investimento di 551 miliardi di won (415 milioni di dollari). La nuova opera fa parte di un ambizioso programma governativo che prevede di costruire a Gwangyang, entro il 2011, un porto container costituito da 33 banchine e con una capacità di movimentazione annua di 9,13 milioni di teu. Il piano prevede anche una serie di misure per attirare i traffici verso il nuovo scalo, tra cui la riduzione delle tariffe di movimentazione e dei servizi portuali e l'abolizione di alcune imposte.
Il porto di Gwangyang ha movimentato 410.000 teu nel 1999, 700.000 teu nel 2000 e 900.000 teu nel 2001.
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