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Le cessioni dei terminal esteri accrescono i profitti della ICTSI
Lo scorso anno la società filippina ha movimentato 964.993 teu
11 maggio 2002
Lo scorso anno la società terminalista filippina International Container Terminal Services, Inc. (ICTSI) ha riportato un utile netto consolidato di 3,2 miliardi di peso (64,6 milioni di dollari), contro 31,3 milioni di peso nell'anno precedente. L'incremento del risultato - ha precisato ICTSI - è derivato principalmente dalla vendita dei terminal esteri della società. Nel giugno 2001 ICTSI cedette la filiale terminalista IIHC alla Hutchison Port Holdings (HPH); nel contempo la International Container Terminal Holdings, Inc. (ICTHI), filiale interamente controllata dalla ICTSI, cedette alla HPH 900.000 azioni della Langer Holdings Ltd., che possiede l'Ensenada Cruiseport Village in Messico.
Nel 2001 il fatturato lordo consolidato della ICTSI è ammontato a 4,4 miliardi di peso (-65%); il dato non comprende i ricavi della IIHC e delle filiali. Escludendo dal giro d'affari consolidato del 2000 i ricavi di queste ultime società, il fatturato del 2001 mostra una crescita del 6% rispetto ai 4,1 miliardi del 2000.
Lo scorso anno ICTSI ha movimentato 964.993 container da venti piedi,, con un calo del 56% rispetto ai 2.211.160 teu del 2000. Escludendo il volume realizzato nel 2000 dalla IIHC, il traffico realizzato nel 2001 risulta analogo a quello del 2000 (969.153 teu).
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