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Flemming Jacobs preannuncia un nuovo passivo per il gruppo NOL
Nel primo trimestre 2002 il settore container ha registrato un calo del 16% dei noli e un aumento del 10% dei volumi
24 maggio 2002
Flemming R Jacobs, presidente e CEO del gruppo Neptune Orient Lines (NOL), non è per nulla ottimista circa l'andamento del mercato marittimo nel 2002. Nel suo intervento all'assemblea generale degli azionisti, che si è svolta mercoledì scorso a Singapore, Jacobs ha detto che nel primo trimestre di quest'anno i noli nel trasporto containerizzato, dove opera la filiale statunitense APL, sono risultati inferiori del 16% rispetto allo stesso periodo del 2001 e che i noli nel comparto tanker hanno toccato il livello minimo degli ultimi vent'anni. Difficoltà sono state anche registrate dalla divisione logistica. Qualche segnale positivo - che ha solo in minima parte controbilanciato la debolezza dei noli - è venuto dai risultati del traffico container, che, nel primo trimestre, ha mostrato un incremento del 10%.
Il leader della NOL ha annunciato che il gruppo proseguirà nella decisa azione di contenimento dei costi. Jacobs ha comunque dichiarato che sarà improbabile che il gruppo possa chiudere il 2002 con un risultato economico positivo. Lo scorso anno il gruppo di Singapore aveva riportato una perdita netta di 57 milioni di dollari (inforMARE del 27 marzo 2002).
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