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Le imprese ferroviarie statunitensi chiedono interventi a favore del trasporto intermodale delle merci
L'associazione AAR ha criticato le proposte di incremento dei servizi ferroviari passeggeri
24 giugno 2002
Il presidente dell'Association of American Railroads (AAR), Edward R. Hamberger, ha proposto sette modifiche alle attuali normative statunitensi del trasporto per rendere più efficiente il trasporto ferroviario delle merci e promuovere i servizi intermodali. Le misure proposte prevedono principalmente l'erogazione di fondi a favore di interventi che favoriscano il trasporto intermodale e la concessione di incentivi fiscali per le società che investono in infrastrutture intermodali.
In una testimonianza inviata all'House Transportation and Infrastructure Committee, Hamberger - chiamato ad esaminare la reintroduzione del Transportation Efficiency Act for the 21st Century (TEA-21) - ha ricordato che oltre il 40% dei traffici merci tra le città statunitensi è effettuato su rotaia, mentre le ferrovie ricevono solo il 9% degli introiti derivanti da questi servizi. «Le ferrovie private della nostra nazione - ha sottolineato - muovono più merci, in maniera più efficiente e con tariffe più basse rispetto alle altre ferrovie di qualsiasi altra parte del mondo».
Il presidente dell'AAR ha criticato coloro che chiedono un aumento dei servizi ferroviari passeggeri senza considerare l'impatto che ciò determinerebbe sui servizi merci. «Sovrapporre arbitrariamente le attività passeggeri sulla rete ferroviaria merci senza considerare le necessità dei servizi merci - ha precisato - potrebbe compromettere la sicurezza e l'efficienza del nostro network ferroviario merci. L'obiettivo di ridurre l'inquinamento e la congestione delle autostrade non sarà raggiunto se i treni passeggeri interferiranno con le attività merci e costringeranno milioni di camion a tornare sulle autostrade».
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