Mercoledì prossimo si terrà a Fos-sur-Mer un meeting per discutere dello sviluppo industriale della zona industriale e portuale di Fos. L'incontro è organizzato dall'Association Technique Energie Environnement, dalla Chambre de Commerce et d'Industrie Marseille-Provence e dalla Port Autonome de Marseille (PAM).
Questa zona, denominata Zone Industrialo-Portuaire de Fos (ZIP) - hanno sottolineato oggi gli organizzatori - occupa oltre 12.000 ettari ed è una delle poche aree europee a presentare grandi superfici disponibili all'insediamento di attività, dotate d'un affaccio sul mare (con sei terminal portuali specializzati) e a disporre di efficienti servizi industriali.
Obiettivo dell'incontro della prossima settimana, a cui parteciperanno le principali aziende insediatesi nell'area, è di individuare le misure per promuovere l'avvio di nuove attività e di migliorare la competitività delle industrie che già operano nella ZIP.
Attualmente le attività svolte nella ZIP generano 7.000 occupati diretti. Con l'avvio di nuovi progetti, quali la realizzazione di un terminal metaniero, il raddoppio del container terminal, l'insediamento di nuove attività nell'area logistica di Distriport, l'avvio di iniziative industriali nella zona di Caban Sud, è prevista la creazione di altri 3.000 posti di lavoro con oltre due miliardi di euro di investimenti privati entro il 2010.