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La Commissione Europea propone l'istituzione di una comunità dei trasporti con le nazioni dei Balcani occidentali
Tra gli obiettivi c'è l'armonizzazione della legislazione sui trasporti applicabile nella regione con quella comunitaria
5 marzo 2008
Oggi la Commissione Europea ha proposto la costituzione di una comunità dei trasporti con i Balcani occidentali nell'ambito di un pacchetto di misure che ha l'obiettivo di migliorare i collegamenti e i servizi di trasporto tra l'UE e le nazioni limitrofe.
La proposta di Bruxelles prevede un mandato per negoziare la definizione di un trattato per l'istituzione di tale comunità con le nazioni dei Balcani occidentali.
«I collegamenti di trasporto - ha sottolineato il vicepresidente della Commissione Europea, Jacques Barrot, responsabile del settore trasporto - sono vitali per avvicinare le popolazioni e le aziende. Ciò deve essere parte integrante delle nostre politiche riferite ai nostri vicini. Sono particolarmente lieto che, a seguito dei nostri colloqui esplorativi con le nazioni dei Balcani occidentali, ora possiamo proporre la costituzione di una comunità del trasporto che contribuirà ad interconnettere le infrastrutture e ad armonizzare le normative sulla sicurezza, sull'ambiente e sui servizi. Una comunità del trasporto di questo tipo è un modo concreto per stimolare la cooperazione regionale, la stabilità e la pace nel vero spirito di Jean Monnet».
Obiettivo del trattato è di istituire un mercato integrato per le infrastrutture e per il trasporto terrestre, fluviale e marittimo e per armonizzare la legislazione applicabile in materia nei Balcani con la legislazione comunitaria.
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