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Bruxelles approva una semplificazione al regime di aiuti a favore degli armatori francesi
Le aziende armatoriali sono esentate dal pagamento degli oneri sociali per i marittimi
4 giugno 2008
Oggi la Commissione Europea ha approvato una semplificazione apportata al regime di aiuti a favore degli armatori francesi e relativa agli oneri sociali a carico degli armatori per i marittimi imbarcati. Il regime, nella sua forma originaria, era stato approvato da Bruxelles nel febbraio 2001.
Il regime originario prevedeva che gli armatori con navi di bandiera francese pagassero tali oneri e inoltrassero domanda di rimborso. Con la semplificazione è stato stabilito che gli armatori siano esentati dal pagamento di questi oneri, come consentito - ha spiegato la Commissione - dalle normative comunitarie sugli aiuti al trasporto marittimo attualmente in vigore.
La Commissione ha precisato che un elemento di dubbio era stato introdotto da due recenti sentenze della Corte di giustizia europea in base alle quali gli Stati membri sono autorizzati a riservare a cittadini delle rispettive nazioni l'incarico di comandante di navi mercantili a condizione che le loro prerogative come rappresentanti dello Stato a bordo delle navi costituiscano una parte rilevante della loro attività. Finora - ha rilevato la Commissione - la Francia aveva riservato tale ruolo ai soli cittadini francesi e tale dubbio è stato definitivamente fugato lo scorso 7 aprile quando la Francia ha adottato una normativa in base alla quale il ruolo di comandante di navi mercantili e di secondo ufficiale è stato reso accessibile a tutti i cittadini dell'Unione Europea o delle nazioni dell'Area Economica Europea.
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