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GNV ha rinunciato alla realizzazione di un terminal ro-pax nel porto di Marsiglia
Il relativo contratto era stato sottoscritto il 4 aprile
4 giugno 2008
La compagnia italiana Grandi Navi Veloci (GNV) del gruppo Grimaldi ha comunicato alla Port Autonome de Marseille (PAM) la decisione di rinunciare alla realizzazione di un terminal per merci e passeggeri nello scalo francese prevista dal contratto siglato lo scorso 4 aprile, accordo che prevede la possibilità di ritiro dall'iniziativa entro due mesi dalla sua sottoscrizione.
L'ente portuale marsigliese ha reso noto che GNV ha motivato la decisione con le necessità di gestione della propria flotta e dell'equilibrio finanziario del suo impiego alla luce dell'aumento senza precedenti del costo del combustibile.
Da parte sua la PAM ha sottolineato che proseguirà nella propria politica di sviluppo dei traffici ro-pax aumentando gli sforzi per attirare armatori che si occupano di short sea shipping, di traffici ro-ro, ro-pax e passeggeri.
Secondo il progetto il nuovo terminal, che avrebbe occupato un'area di 31.000 metri quadrati con possibilità di un'ulteriore ampliamento di 28.000 metri quadrati, sarebbe diventato operativo il prossimo novembre e l'obiettivo dell'iniziativa era di raggiungere un traffico annuo di 40.000 rimorchi e di oltre 100.000 passeggeri entro i primi cinque anni di gestione del terminal. GNV si era impegnata a programmare almeno quattro scali settimanali a partire dal secondo anno di gestione.
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