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Il governo giordano cerca partner privati a cui affidare la realizzazione del nuovo porto di Aqaba
Nel nuovo scalo saranno trasferite le principali attività svolte nell'attuale area portuale di Aqaba
30 giugno 2008
La governativa Aqaba Development Corporation (ADC) ha richiesto al settore privato l'invio di manifestazioni d'interesse per la concessione su base BOT (Build, Operate and Transfer) del nuovo porto di Aqaba, che sarà localizzato nella Southern Industrial Zone (SIZ). Il contratto avrà una durata di trent'anni.
Il progetto prevede il trasferimento nella nuova area delle principali attività del porto di Aqaba e il loro potenziamento. Il nuovo scalo sarà costituito da tre terminal per il traffico delle merci varie e di carichi ro-ro, per il traffico di granaglie e per il traffico dei traghetti. Il terminal multipurpose avrà una capacità di traffico iniziale di 1,3 milioni di tonnellate di merci varie, di 300.000 veicoli e di 70.000 capi di bestiame all'anno che potrà essere accresciuta a due milioni di tonnellate di merci varie, 400.000 veicoli e 100.000 capi di bestiame. Il terminal cerealicolo potrà movimentare inizialmente 1,4 milioni di tonnellate di carichi per arrivare a 2,5 milioni di tonnellate, mentre il terminal traghetti potrà arrivare a movimentare due milioni di passeggeri, 90.000 auto, 40.000 pullman e 65.000 camion all'anno.
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