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La Regione Liguria chiede alla società di spedizioni Francesco Parisi di non chiudere gli uffici genovesi
Riunione con i sindacati per discutere della riorganizzazione aziendale, che comporterebbe anche la chiusura della filiale di Livorno
24 luglio 2008
Oggi l'assessore alle Politiche attive del lavoro e dell'occupazione della Regione Liguria, Enrico Vesco insieme con l'assessore provinciale genovese allo Sviluppo economico, Paolo Perfigli, ha incontrato i rappresentanti dei sindacati di categoria per affrontare il problema della riorganizzazione aziendale della società di spedizioni Francesco Parisi Spa, che comporterebbe la chiusura degli uffici di Genova e Livorno.
«L'annunciata volontà della società di chiudere le filiali di Genova e Livorno - ha detto Vesto - priverebbe il capoluogo ligure di uno storico insediamento produttivo, visti i due secoli di vita della casa di spedizioni, e provocherebbe pesantissime ricadute occupazionali per gli spedizionieri portuali». «La Regione Liguria, come la Provincia e il Comune di Genova - ha aggiunto - si sente responsabilizzata per l'attuale situazione e intende fare quanto possibile per difendere i posti di lavoro a rischio. Ho quindi scritto, assieme all'assessore Paolo Perfigli e all'assessore Mario Margini, una lettera ai vertici aziendali esprimendo dissenso rispetto alle attuali scelte aziendali e chiedendo un incontro urgente per valutare i possibili provvedimenti da adottare e soluzioni alternative che consentano di scongiurare la chiusura della filiale».
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